Con nuovi tiri e nuovi variazioni: Omar e Sabrina Oprandi, Heinz Grill, Florian Kluckner, Franz Heiss, Primi di Aprile 2011
hanno riscoperto questa grande via classica e hanno pulito tutto il diedro e le placche sopra. La nuova via è una grande variante fra roccia più sana.
Difficoltà: VI-
Dislivello: 300 m
Usare friends piccoli e medi e anche alcuni dadi.
Al momento della creazione della via i primi salitori della grande rampa erano sconosciuti. Nel
frattempo Marco Furlani ha trovato i due arrampicatori, che hanno percorso per primi il grande diedro, sono
Max Faletti e Danilo Bonvecchio.
Accesso:
Dal parcheggio della centrale ENEL di Santa Massenza, dopo aver passato la prima casa si
segue il sentiero a sinistra per Ranzo. Come per le vie delle rampe si usa il sentiero verso la falesia.
Alcuni metri prima della traccia verso le rampe si gira a sinistra e si arriva all’attacco fra un minuto.
Discesa:
All`uscita si tiene a destra e si sale un sentiero che traversa una fessura di roccia. Poi
si scende, ma si deve risalire ancora fino al sentiero dell`ENEL (bolli rossi). Da qui si scende, usando una
scala di ferro sul sentiero Scal. Arrivati da una evidente ghiaione di una frana, si svolta a destra
attraversandola e si scende fino a Santa Massenza (ca. 1 ora).